Incrementare traffico verso il sito con e senza SEO
SEO copywriting, consigli e strumenti
Autore: Andrea Pacchiarotti
Ultimo aggiornamento: 13 Gennaio 2021
Categoria: Web Marketing SEO Incrementare traffico

La prima cosa da fare quando si vuole aumentare il traffico diretto verso il proprio sito, indispensabile per cercare nuovi clienti, è certamente quella di produrre contenuti di qualità sia per le persone che per i motori di ricerca. Per farlo è necessario essere un bravo SEO copywriter (se non conosci l'ottimizzazione per i motori di ricerca leggi la guida introduttiva di Google).
Ma la SEO non è l’unica strategia possibile per generare traffico in target. In questo articolo cercherò di renderti autonomo in entrambi i percorsi, sia quello che prevede la SEO, sia l’alternativa che invece ne è priva. Alla fine della lettura sarai in grado di incrementare il traffico verso il sito con e senza SEO.
- SEO copywriting
- 12 consigli di SEO copywriting
- 14 tool per il SEO copywriting
- 10 modi per generare traffico senza SEO
- Conclusioni
SEO copywriting
Il SEO copywriting ha il compito di trovare un compromesso tra un contenuto coinvolgente per gli utenti a cui deve anche essere assegnato da Google un alto posizionamento per le parole chiave scelte. Se il lavoro viene fatto bene (testi stimolanti per l’utenza e loro ottimizzazione in base agli algoritmi di Google) i tuoi contenuti:
- Otterranno un ranking elevato in SERP per le keywords giuste
- Attireranno traffico di qualità
- Coinvolgeranno gli utenti e fino a fargli intraprendere l'azione da te voluta (compilare un form, fare un acquisto on-line o in negozio, iscriversi a un corso, ecc.) e a convertirli in clienti
12 consigli di SEO copywriting
1. Ottimizza la keyword research
I primi 3 risultati della SERP conquistano più dei 2/3 dei clic e per aumentare il traffico di qualità verso il tuo sito, devi posizionare i tuoi post proprio lì. Per farlo devi capire le parole chiave a cui affidarsi per le pagine del tuo sito web. Non hai scorciatoie, non puoi usare tecniche non gradite a Google: a questo proposito di consiglio di leggere l’articolo su White hat SEO, Gray hat SEO, Black hat SEO.
2. Trova le parole chiave migliori
Individua, attraverso i software online, le parole chiave migliori per il tuo testo, analizzandone almeno le seguenti metriche:
- volume di ricerca ovvero la media mensile di ricerche per la keyword
- keyword difficulty ovvero quant’è difficile posizionarsi nella prima pagina di Google
Arricchisci il testo di parole chiave collegate semanticamente in modo da raggiungere maggiore audience in target e di parole chiave a coda lunga (long-tail keywords), più facili da posizionare e utili per rispondere a ricerche più specifiche.
Fare SEO a coda lunga significa prediligere tante keywords con volume di ricerca inferiore (ma con conversione superiore) rispetto a poche parole chiave ad alto volume di ricerca.
3. Ottimizza meglio dei tuoi concorrenti
Inserisci la tua parola chiave principale su Google, studia i primi 5 risultati in SERP e trai idee per scrivere un testo più ottimizzato dei tuoi competitor.
4. Usa le domande
Oltre il 70% degli utenti predilige ricerche vocali a quelle scritte. È utile quindi usare keywords costruite su domande. Per trovare le domande che un navigatore si pone riguardo all’argomento che scegli per il tuo post, puoi aiutarti con:
- Ricerche correlate a (quella lista di parole che si trova in fondo alla SERP quando fai una ricerca)
- AlsoAsked
- Answerthepublic
- Quora
Trovate le query inseriscile nel tuo testo e dai le risposte (può essere utile ripassare i tag HTML5).
5. Ottimizza il titolo <title>
Il titolo (cioè il tag <title>) è la prima cosa che appare nella SERP. Esso coincide spesso con il tag <h1> (un solo <h1> per pagina). Devi far sì che coinvolga l’utente, per esempio fornendo notizie che gli necessitano, in modo da spingerlo a cliccarlo e atterrare così sulla tua pagina web.
La lunghezza ideale del <title> è di 60 caratteri, anche se è più corretto dire 600 pixel di larghezza (grandezze maggiori causeranno il troncamento del titolo). Deve presentare all’inizio la keyword principale (senza ripeterla più volte) e anticipare esattamente quanto presente nell’articolo, altrimenti sarà controproducente in termini di posizionamento. I post che nel titolo si riferiscono a liste o a numeri hanno molto traffico, ad esempio: 12 consigli di SEO copywriting. Anche le parentesi quadre riscuotono successo. Il tutto va poi affiancato da termini pratici quali ad esempio aumenta, impara, migliora, ottimizza, ecc. e da parole che suscitano emozione e interesse.
6. Costruisci una struttura
- Crea una panoramica per l’argomento principale e per quelli secondari
- Lega tra loro gli argomenti secondari e ordinali in maniera logica, ad esempio:
- SEO
- SEO on-page e SEO off-page
- Local SEO
- Strumenti
- Usa titoli e sottotitoli in <h2>, <h3> contenenti le parole chiave
7. Le prime righe del post devono attrarre il lettore
L’inizio dell’articolo deve evitare giri di parole e chiarire alcuni aspetti quali:
- Vantaggi per l’utente, per esempio argomentando come il post lo aiuterà a risolvere il suo problema
- Argomenti trattati
- Perché continuare la lettura
8. Ottimizza il flusso dei contenuti e migliora la leggibilità
I tuoi utenti devono essere talmente coinvolti nella lettura dell'articolo da giungere alla fine. Sii amichevole, dai del Tu, solleva interrogativi (introduci della suspense all’inizio del post per incuriosire gli utenti, attendi un po' e dopo fornisci la soluzione), fai leva sul timore di perdere qualche cosa di utile se non agiscono velocemente.
Non utilizzare termini troppo complicati perché, se il lettore non è abbastanza colto, potresti perdere lui e le possibili condivisioni che avrebbe fatto. D’altra parte un professionista non apprezzerebbe un testo troppo semplice. L’unica soluzione è conoscere il proprio pubblico: per farlo puoi ad esempio creare dei sondaggi per avere informazioni suoi tuoi lettori.
Per migliorare la leggibilità di un testo potresti ad esempio:
- Creare titoli che enfatizzino i vantaggi che l’utente otterrà dalla lettura
- Impostare paragrafi non infiniti, ma breve frasi chiare ed esaustive e che presentino subito il messaggio chiave. Usa una buona interlinea e utilizza gli elenchi puntati e numerati, che rappresentano alcuni dei fattori per migliorare la User Experience
- Non ripeterti e non duplicare eccessivamente le parole chiave
Quando hai finito rileggi tutto ad alta voce e controlla la leggibilità con l’indice di Gulpease.
9. SEO copywriting con immagini e link
Si sa, un'immagine vale più di molte parole, quindi adoperale: grafici, immagini, infografiche, video, ecc. Ciò ti permetterà di ottenere un tempo di permanenza più elevato sulle tue pagine, cosa molto gradita da Google. Ricordati di inserire l’attributo alt sulle immagini, Google Images te ne sarà grato.
Google afferma che "nel web ci sono tante informazioni interessanti da condividere", cogli la palla al balzo e inserisci, nel tuo sito web, link a pagine esterne con elevata authority e che si aprano in una nuova pagina (target=”_blank”): ciò farà aumentare la fiducia sui tuoi testi. Non dimenticare i link interni per indirizzare i lettori verso pagine studiate per convertirli (può aiutarti leggere Come costruire una Landing page che converte).
10. Inserisci la Call To Action (CTA Invito all'azione)
Il SEO copywriting ha un target: condurre il lettore nel customer journey. In questo contesto non possono mancare le CTA per sollecitare una risposta immediata. Ti conviene duplicarle all’interno del tuo articolo se questo è molto lungo. Ti consentirà di incrementare le conversioni e il ROI.
11. Ottimizza la meta description
Oltre al tag <title> è importante anche la meta description per dare ai motori di ricerca e ai navigatori informazioni su quanto proponi nella tua pagina. La meta description non deve superare i 160 caratteri per non essere troncata da Google. Non deve iniziare allo stesso modo del <title>, ma ampliarne il concetto, e deve contenere la parola chiave all’inizio.
12. Fai in modo che l’articolo sia condivisibile sui social media
Per rendere il tuo post fruibile a più pubblico possibile dai la possibilità ai lettori di condividerlo: è dunque d’obbligo aggiungere i pulsanti di condivisione sui social all’interno di ogni pagina del tuo sito.
Bonus: leggi anche Come fare SEO on-page e SEO off-page per la SERP Google
14 tool per il SEO copywriting
- Strumenti Google: Google Search Console e Google Analytics, Google Trends, Google Docs e Google Sheets, Web Vitals, PageSpeed Insights, Moduli Google rispettivamente per:
- l'analisi prestazionale delle pagine del tuo sito web e su come potresti migliorarlo
- sapere gli argomenti più di moda, è altresì utile per ricercare le parole chiave
- ottimizzare la collaborazione tra i componenti di un team
- risolvere il problema delle esperienze utente negative sul tuo sito
- far in modo che le tue pagine web vengano caricate velocemente su tutti i dispositivi
- creare sondaggi
- Indice di Gulpease per migliorare la leggibilità dei tuoi testi
- Canva un tool di progettazione grafica semplice da usare
- Shutterstock e Pixabay per immagini di alta qualità
- Answer The Public per scoprire quello che gli utenti stanno chiedendo su Google e sapere le domande poste sul tema scelto
- Ubersuggest per scegliere le parole chiave
10 modi per generare traffico senza SEO
- Inserisci il link al tuo sito nella firma delle mail
- Commenta inserendo il link al tuo sito su siti con alta authority e in target
- Crea guest post su siti autorevoli e in target. Normalmente potrai inserire uno o due link dofollow verso il tuo sito. I link dofollow daranno più valore alla tua pagina a differenza dei nofollow i quali non incorporano valore derivante da siti esterni (ma non sono comunque da buttare)
- Utilizza i gruppi Linkedin e Facebook
- Proponi interviste a guru di settore, che condividendo il post con i propri follower, incrementeranno il traffico del tuo sito web
- Usa infografiche
- Crea case study in collaborazione con altri
- Chiedi agli utenti di condividere i contenuti del tuo sito
- Organizza un webinar promozionale qualche volta l’anno
- Pubblica costantemente i post del sito sui Social media avvalendoti di un piano editoriale e calendario editoriale. Alla pubblicazione organica affianca quella a pagamento: Facebook Ads e Google Ads.
Conclusione
I consigli che hai letto ti consentiranno di migliorare la tua scrittura per il web e, anche se la SEO è la tecnica principale per centrare gli obiettivi, ti consiglio di non tralasciare le strategie diverse dalla SEO per aumentare il traffico sul tuo sito e di conseguenza, vendite, contatti e conversioni.
Per saperne di più sul Web Marketing potrebbero interessarti questi libri: