Grafici Excel

Come creare un grafico Excel

Autore: Andrea Pacchiarotti
Ultimo aggiornamento: 01 Gennaio 2023
Categoria: Microsoft Office Grafici Excel

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Grafici Excel
Grafici Excel

Spesso, per visualizzare i dati, c’è l’esigenza di creare grafici Excel dato che sono utili in una varietà di contesti, inclusi l'analisi dei dati di vendita, la visualizzazione delle prestazioni aziendali, la presentazione di dati di sondaggi e ricerche di mercato, la rappresentazione di dati finanziari ecc. I grafici di Microsoft Excel sono infatti uno strumento molto valido per visualizzare e comunicare dati e informazioni in modo chiaro ed efficace. In pratica consentono di rappresentare visivamente i dati numerici in modo tale che sia più facile per gli utenti interpretarli e comprendere le tendenze o i modelli che emergono.
L’applicativo Microsoft fornisce vari diagrammi preconfezionati utili a rappresentare graficamente i dati numerici; si hanno infatti grafici Excel a Colonne, grafici a Linee, grafici a Torta, grafici ad Anello, grafici a Barre, grafici ad Area, grafici a Dispersione, grafici a Mappa, grafici Azionari, grafici a Superficie, grafici a Radar, grafici ad Albero, grafici Radiali, grafici a Istogramma, grafici a Scatole e baffi, grafici a Cascata, grafici a Imbuto, grafici Combinati. Ogni tipo di grafico è utile per visualizzare diversi tipi di dati e può essere personalizzato in base alle esigenze specifiche dell'utente.
Occhio a rispettare le problematiche dei daltonici. Quanto sarà detto è applicabile anche ai grafici pivot.
E allora, ti interessa sapere come creare i grafici in Microsoft Excel?

Sommario Grafici Excel

I grafici Excel

I grafici Excel sono formati da vari elementi: alcuni dei quali visualizzati per impostazione predefinita.

Elementi in un grafico Excel
Elementi in un grafico Excel

Per molti grafici, Microsoft Excel determina autonomamente la creazione migliore del diagramma, fermo restando che successivamente si potrà cambiare ogni tipo di impostazione predefinita. Ecco un esempio di procedura per ottenere un grafico in Excel.

Per creare un grafico Excel

  1. Selezionare i dati da includere nel grafico comprese le intestazioni
  2. Dalla scheda Inserisci, gruppo Grafici, cliccare l’icona Grafici consigliati e poi la tab Tutti i grafici oppure direttamente l’icona della famiglia di grafici desiderata (ad esempio Istogramma o grafico a barre) e poi il grafico (ad esempio Colonne 3D in pila)
  3. Il diagramma appare sul foglio di lavoro

Il grafico Excel creato è probabilmente già soddisfacente, ma è possibile personalizzarlo

Per personalizzare un grafico Excel:

oppure

oppure

Salvare un grafico come modello

È possibile salvare un grafico di Excel come modello (file .crtx) e quindi applicarlo a grafici creati successivamente.
Per salvare un grafico Excel come modello:

  1. Cliccare il tasto destro sul grafico
  2. Scegliere Salva come modello…
  3. Nella finestra che compare digitare il nome del modello e cliccare Salva

Per default il modello appena salvato viene memorizzato nella cartella Charts, in tal modo verrà aggiunto alla cartella Modelli che appare nella finestra Inserisci grafico e Cambia tipo di grafico quando se ne crea o modifica uno.
Se, essendo abbonati, avete scaricato alcuni modelli di grafico dal sito Office e desiderate visualizzarli in Excel quando si crea un grafico, salvate il modello scaricato come file .crtx nella cartella Charts:
C:\Users\NomeUtente\AppData\Roaming\Microsoft\Templates\Charts
Per applicare il modello di grafico Excel:

  1. Aprire la finestra Inserisci grafico
  2. Nella scheda Tutti i grafici, passare alla cartella Modelli e cliccare il modello da applicare

Per applicare il modello di grafico a un grafico esistente:

  1. Cliccare con il tasto destro sul grafico
  2. Scegliere Cambia tipo di grafico…
  3. Nella scheda Tutti i grafici, passare alla cartella Modelli e cliccare il modello da applicare

Per eliminare un modello di grafico:

  1. Aprire la finestra Inserisci grafico
  2. Passare alla cartella Modelli
  3. Cliccare sul pulsante Gestisci modelli… in basso a sinistra
  4. Rimuovere il modello

Ridimensionare un grafico in Excel

Per ridimensionare un grafico di Excel, selezionarlo e trascinare i quadratini di ridimensionamento presenti sul perimetro fino al raggiungimento della dimensione desiderata. In alternativa, inserire altezza e larghezza nelle caselle Altezza forma e Larghezza forma nel gruppo Dimensioni della scheda Formato.
Ulteriori opzioni sono disponibili cliccando la piccola freccia in basso a destra del gruppo Dimensioni.

Spostare un grafico in Excel

Quando si crea un grafico in Excel, esso viene incorporato automaticamente sullo stesso foglio di lavoro come i dati di origine. È possibile spostare il grafico in qualsiasi posizione sul foglio trascinandolo con il mouse. È anche possibile spostare un grafico in un altro foglio (ma si possono mettere anche in altri file).
Per spostare un grafico in un altro foglio:

  1. Selezionare il grafico, andare alla scheda Struttura grafico della barra multifunzione e cliccare l’icona Sposta grafico
  2. Nella finestra di dialogo Sposta grafico, cliccare l’opzione appropriata

oppure
Utilizzare il copia e incolla
Se il grafico è stato arricchito tramite caselle di testo e frecce conviene, prima di spostare il grafico e ciò che l’ha arricchito, raggruppare tutti i componenti (ciò consente di mantenere intatte le distante reciproche). Per farlo bisogna prima selezionare, con il Ctrl premuto, il grafico, le caselle di testo e le frecce e poi aprire la scheda Formato forma, poi l’icona Raggruppa e infine la voce Raggruppa. Se in un secondo tempo si vuole separare l’oggetto raggruppato, selezionarlo e sempre da Formato forma, scegliere Raggruppa e poi Separa

Cambiare il tipo di grafico

Se è già presente un grafico e si desidera cambiarlo (ad esempio da Barre a Torta):

  1. Selezionare il grafico
  2. Cliccare la scheda Struttura grafico
  3. Selezionare l’icona Cambia tipo di grafico

Scegliere il grafico Excel giusto

Il grafico da scegliere dipende dal tipo di dati a disposizione, e da ciò che si sta cercando di mostrare con quei dati. Alcuni grafici renderanno quindi il risultato molto più chiaro di altri. Immaginando di avere una tipica origine dati come la seguente

Origine dati per grafico Excel
Origine dati per grafico Excel

si potrebbe optare per i seguenti tipi di grafici in 2D o 3D:

Grafico a colonne, grafico a barre, grafico a linee, grafico ad area

Grafici a colonne Excel
Grafici a colonne Excel
Grafici a barre Excel
Grafici a barre Excel
Grafici a linee Excel
Grafico a linee Excel

Ecco i tipi di grafici a linee a disposizione

Tipi di Grafici a linee Excel
Tipi di Grafici a linee Excel
Grafico ad area Excel
Grafico ad area in pila Excel

Ecco i tipi di grafici ad area a disposizione

Tipi di Grafici ad area Excel
Tipi di Grafici ad area Excel

Grafico a bolle

Illustra le relazioni tra set di valori, ma confronta un set di tre valori invece che di due. Il terzo valore determina la dimensione relativa della bolla. Può essere a bolle o a bolle 3D

Grafico a bolle
Grafico a bolle

Grafico a imbuto

Rappresenta le fasi di un processo con una sequenza di valori preferibilmente decrescenti in modo da rappresentare un imbuto. È simile a un grafico a barre, ma con le barre centrate anziché partenti da sinistra

Grafico a imbuto
Grafico a imbuto

Grafico a torta

Illustra le proporzioni di un intero, utile per mostrare i numeri relativi a una somma maggiore e sempre uguale al 100%. Rappresenta i dati disposti in una sola colonna o in una sola riga. Non utilizzarlo se contiene valori negativi oppure molti spicchi perché la stima degli angoli è complessa

Grafico a torta
Grafico a torta

Ecco i tipi di grafici a torta a disposizione

Tipi di Grafici a torta Excel
Tipi di Grafici a torta Excel

Grafico ad anello

Analogamente a un grafico a torta, mostra la relazione tra le parti di un intero, ma può contenere più di una serie di dati

Grafico ad anello
Grafico ad anello

Grafico a dispersione

Rappresenta i dati disposti in righe e colonne. Presenta due assi dei valori, uno orizzontale e uno verticale. Combina i valori in coordinate e li mostra in intervalli irregolari o gruppi. Utile per mostrare e confrontare valori scientifici, statistici e ingegneristici; se i valori dell'asse orizzontale non presentano una spaziatura uniforme; se sull'asse orizzontale è presente un numero elevato di coordinate

Grafico a dispersione
Grafico a dispersione

Ecco i tipi di grafici a dispersione a disposizione

Tipi di Grafici a dispersione Excel
Tipi di Grafici a dispersione Excel

Grafico azionario

Rappresenta i dati in colonne o righe in un ordine specifico. Possono mostrare fluttuazioni dei prezzi delle azioni o in altri dati (ad esempio precipitazioni giornaliere o temperature annuali). Assicurarsi di organizzare i dati nell'ordine corretto.
Per creare un semplice grafico azionario con le quotazioni massime, minime e di chiusura, ad esempio, è necessario organizzare i dati usando le diciture Massimo, Minimo e Chiusura come intestazioni di colonna nell'ordine indicato.
grafici azionari sono utili se i valori da rappresentare sono del tipo (Massimo, Minimo, Volume, Apertura, Chiusura) perché Excel mette a disposizione le seguenti varianti:

I grafici azionari rappresentano tipicamente dati borsistici, ma possono riprodurre qualsiasi informazione abbia valori massimi e  minimi.
Nel seguente grafico azionario la barra verticale mostra l'oscillazione valore massimo – minimo; il cerchietto rappresenta la chiusura

Grafico azionario
Grafico azionario

Ecco i tipi di grafici azionari a disposizione

Tipi di Grafici azionari Excel
Tipi di Grafici azionari Excel

Grafico a radar

Confronta almeno 3 categorie di valori rispetto a un punto centrale da cui si dipartono gli assi. Affinché la rappresentazione sia efficace, i valori devono condividere la stessa scala di lettura ed essere non eccessivamente eterogenei. Un uso interessante è nel confronto prestazionale o di rappresentazione dei dati di una rilevazione statistica. In un grafico a radar possono essere tracciati i dati che in un foglio di lavoro sono disposti in righe o in colonne. I grafici a radar confrontano i valori aggregati di più serie di dati.

Grafico a radar
Grafico a radar

Ecco i tipi di grafici a radar a disposizione

Tipi di Grafici a radar Excel
Tipi di Grafici a radar Excel

Grafico ad albero

Fornisce una visualizzazione gerarchica dei valori e un modo semplice per confrontare le categorizzazioni. Visualizza le categorie per colore e prossimità e può mostrare facilmente grandi quantità di dati che sarebbe difficile vedere con altri tipi di grafico. I grafici ad albero possono essere tracciati quando sono presenti celle vuote all'interno della struttura gerarchica e sono utili per confrontare proporzioni all'interno della gerarchia. Non sono disponibili sottotipi per i grafici ad albero. In quest’esempio il grafico ad albero consente di rappresentare i prodotti più venduti di 3 filiali. I rettangoli proporzionati ai valori che rappresentano sono i rami dell’albero.

Grafico ad albero
Grafico ad albero

Grafico radiale

Visualizza dati gerarchici e può essere tracciato quando sono presenti celle vuote all'interno della struttura gerarchica. Ogni livello della gerarchia è rappresentato da un anello o un cerchio, con il cerchio più interno che costituisce il livello più alto della gerarchia. Un grafico radiale senza dati gerarchici (un unico livello di categorie) è simile a un grafico ad anello. Se invece ha più livelli di categorie, mostra le relazioni tra gli anelli esterni e quelli interni. Il grafico radiale risulta più efficace per visualizzare in che modo un anello è suddiviso nei componenti che lo costituiscono. Non sono disponibili sottotipi per i grafici radiali.
Molto usato nella costruzione degli alberi genealogici.

Grafico radiale
Grafico radiale

Grafico a istogramma

I dati rappresentati in un istogramma mostrano le frequenze all'interno di una distribuzione. Ogni colonna del grafico, definita classe, può essere modificata per analizzare ulteriormente i dati. Nell’esempio si evince che 11 votazioni sono ricomprese nella classe 67, 81; 6 in quella 81, 95 e 3 nell’intervallo 95, 109

Grafico istogramma
Grafico a istogramma

Grafico di Pareto

Tra i tipi di istogrammi è ricompreso anche il Grafico di Pareto dato che è un istogramma ordinato che contiene entrambe le colonne ordinate in ordine decrescente e una riga che rappresenta la percentuale totale cumulativa. In quest’ esempio per ogni fase dell'acquisto del prodotto sono stati segnalati i processi che hanno rappresentato delle difficoltà. Nella prima colonna sono descritte le fasi del processo di vendita di un prodotto online, nella seconda colonna le segnalazioni delle criticità ricevute dai clienti, nella terza l’incidenza percentuale di ogni fase, nell'ultima colonna la somma percentuale cumulata.

Grafico di Pareto
Grafico di Pareto

Grafico scatola e baffi

Mostra la distribuzione dei dati in quartili, evidenziando mediana e valori aberranti. I rettangoli (scatole) possono presentare linee che si estendono in verticale chiamate baffi che indicano la variabilità all'esterno del quartile superiore e inferiore e qualsiasi punto all'esterno di tali baffi è un valore aberrante. Usare questo tipo di grafico quando sono presenti più set di dati con una qualche correlazione tra loro. Non sono disponibili sottotipi per i grafici a scatola e baffi.

Il grafico scatola e baffi mostra i valori Minimo, Massimo, Mediana e quelli del primo e del terzo Quartile:

Grafico scatola e baffi: valori Minimo, Massimo, Mediana, primo e terzo Quartile
Grafico scatola e baffi: valori
Grafico scatola e baffi
Grafico scatola e baffi

Grafico a cascata

Chiamato anche waterfall o grafico a ponte mostra un totale parziale dei dati man mano che vengono sommati o sottratti valori. È utile per comprendere l'effetto di una serie di valori positivi e negativi su un valore iniziale. Alle colonne vengono applicati colori diversi in modo da distinguere rapidamente i valori positivi da quelli negativi. Non sono disponibili sottotipi per i grafici a cascata. Nel primo esempio per indicare a Excel che l'ultima barra non è un dato come gli altri, ma un totale, selezionare con il mouse solo l'ultima barra del grafico a cascata, cliccare con il pulsante destro e, nel menu scegliere Imposta come totale.

Grafico a cascata
Grafico a cascata

Grafico a superficie

Rappresenta i dati in righe o in colonne. Utile per individuare le combinazioni ottimali tra due set di dati. Come in una carta topografica, i colori e i motivi indicano le aree che si trovano nello stesso intervallo di valori. È possibile creare un grafico a superficie quando le categorie e le serie di dati sono entrambe valori numerici.

Grafico a superficie
Grafico a superficie

Ecco i tipi di grafici a superficie a disposizione

Tipi di Grafici a superficie Excel
Tipi di Grafici a superficie Excel

Grafico combinato

Traccia i dati che in un foglio di lavoro sono disposti in righe o colonne. Combina due o più tipi di grafico per semplificare la comprensione dei dati, soprattutto se si tratta di dati dissimili. Mostrato con un asse secondario, questo grafico è più semplice da leggere. Nell’esempio, dato che le serie di dati (Tonnellate e Guadagno) hanno scale diverse, occorre un asse secondario per vedere bene i valori per entrambe le serie nel grafico. Se nessuno dei grafici combinati predefiniti visualizzati da Excel ha un asse secondario, è sufficiente scegliere quello preferito, e spuntare la casella di controllo Asse secondario.

Grafico combinato
Grafico combinato

Ecco i tipi di grafici combinati a disposizione

Tipi di Grafici combinati Excel
Tipi di Grafici combinati Excel

Grafico a mappa

Confronta i valori e mostra le categorie in varie aree geografiche. Utile quando i dati includono aree geografiche, come paesi/aree geografiche, stati, codici postali, ecc. La sua creazione necessita del collegamento internet attivo in quanto sfrutta la base dati delle mappe di Microsoft Bing.

Grafico a mappa
Grafico a mappa

Aggiungere una Linea di tendenza a un grafico Excel

La linea di tendenza (Esponenziale, Lineare, Logaritmica, Polinomiale, Potenza, Mobile) è uno strumento predittivo facilmente inseribile nei grafici Excel. A seconda della funzione applicata può essere una retta o una curva e indica la direzione generale dei valori. Non è supportata dai grafici 3D, nelle Pile, Torte e Radar.
La linea di tendenza Lineare è consigliabile per valutare se l'andamento (crescita o decrescita) di una serie di dati è costante.
Per aggiungere una linea di tendenza su un grafico Excel

  1. Selezionare un grafico
  2. Selezionare il segno + nella parte superiore destra del grafico
  3. Selezionare la casella di controllo Linea di tendenza
  4. Nella freccia a destra della scritta scegliere l’opzione desiderata

Oppure selezionare le barre del grafico, cliccare con il tasto destro del mouse e scegliere Aggiungi linea di tendenza...
Nel menu che compare è possibile spuntare la casella di controllo Visualizza l’equazione sul grafico per mostrare l’equazione all'interno del grafico.

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